Massacra di botte la compagna in una stanza d’albergo: richiesto rinvio a giudizio per un 46enne

Massacra di botte la compagna in una stanza d’albergo: richiesto rinvio a giudizio per un 46enne

AGRIGENTO – È stato richiesto dal pubblico ministero, Gloria Andreoli, il rinvio a giudizio di G.C., 46enne di Agrigento, con l’accusa di lesioni personali aggravate ai danni della sua compagna, originaria della Germania.

L’accusa contesta un episodio di violenza avvenuto la sera del 18 aprile dell’anno 2018 all’interno di un albergo di Porto Empedocle (Agrigento). L’uomo, infatti, all’interno della stanza dell’hotel avrebbe preso, per futili motivi, a calci e pugni violentemente la donna.



Il 46enne avrebbe talmente massacrato di botte la sua compagna che le avrebbe causato diversi traumi: frattura della mandibola, frattura della membrana di un orecchio, ecchimosi sotto un occhio, frattura di una costola, e rotto alcuni denti. A evitare il peggio, in quell’occasione, furono gli agenti della Polizia di Stato.

L’imputato è difeso dall’avvocato Fabio Inglima Modica.