Maltrattamenti, abusi sessuali su minori e condanne per stupefacenti: due uomini “nei guai”

Maltrattamenti, abusi sessuali su minori e condanne per stupefacenti: due uomini “nei guai”

AGRIGENTO – Il Tribunale di Palermo, Sezione Misure di Prevenzione, lo scorso 23 gennaio ha irrogato, su proposta del Questore di Agrigento, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Polizia di Stato con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per la durata di due anni ad un empedoclino di 58 anni.

Il Questore aveva segnalato la pericolosità sociale manifestata dal predetto, che in atto è sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, con dispositivo braccialetto elettronico.

La proposta formulata dal Questore di Agrigento, tramite la Divisione Polizia Anticrimine, ha analizzato le numerose vicende processuali in cui era stato coinvolto il destinatario del provvedimento, che, da molti anni si era reso protagonista di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, nei confronti della coniuge e dopo della compagna, nonché abusi sessuali su una minore, nipote dell’ex compagna.

È stata pertanto applicata la nuova normativa del Codice Antimafia che in materia di misura di prevenzione prevede che anche per i reati di cui agli artt. 612 bis e 572 c.p., la proposta della sorveglianza speciale di Polizia di Stato.

Inoltre è stata eseguita la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Polizia di Stato con obbligo di soggiorno della durata di due anni nei confronti di un menfitano, destinatario di condanne per stupefacenti e reati contro la persona. In atto ristretto presso il carcere di Sciacca.

Immagine di repertorio