MESSINA – E’ nel messinese che il maltempo sta continuando a creare disagi. In città intanto sono stati diffusi falsi sms dell’amministrazione comunale riguardanti l’allerta meteo.
Per questo motivo l’amministrazione comunale ha presentato stamani una denuncia all’autorità giudiziaria. Sono state già avviate le indagini per quello che si configura come un reato di procurato allarme.
Mercoledì 5, alle ore 18, e ieri, giovedì 6, alle 14.57, parallelamente ai messaggi ufficiali di allerta meteo della popolazione, concordati con il comitato operativo comunale e la Protezione civile, ed inoltrati dalla società Alert System ai cittadini iscritti al portale del Comune, sono stati ricevuti su parecchie utenze di cellulari altrettanti messaggi di allerta, simili a quelli ufficiali, che differivano, oltre che per l’orario di diffusione, anche per i giorni di chiusura della scuola e per le modalità di intervento sul territorio cittadino in caso di emergenza.
Le emergenze in città sono nel rione di Tremestieri, in via Carbonara, onde violente hanno distrutto parte del parapetto creando paura tra i cittadini, inoltre nei villaggi di Galati Marina e Santa Margherita il mare ha eroso la costa e lambisce le abitazioni.
Nella zona è ancora chiuso un tratto della strada statale 114. Smottamenti e frane sono avvenute sempre lungo la statale 114, nella zona di Capo d’Alì, dove in alcuni tratti è stato disposto il restringimento della carreggiata. Danneggiata dal vento la stele della statua della Madonnina del porto. In città tram fermo perché l’acqua alta ha creato problemi alla linea elettrica.
Il direttore generale dell’Azienda Trasporti Messina, Giovanni Foti, relativamente ai disagi del servizio di trasporto pubblico cittadino, in seguito alle avverse condizioni meteorologiche, con una nota, precisa che “In questa fase di allerta meteo il servizio Tram è fermo, ma sono stati rafforzati i mezzi sostitutivi su gommato ed il servizio di trasporto è garantito per l’intera rete viaria cittadina da più autobus, compreso il centro di Messina”.
Da stamani sono stati programmati una serie di sopralluoghi nelle zone nord e sud, al fine di accertare le condizioni di viabilità, e dove esse lo consentono, sono state ripristinate le linee dei bus, che hanno ripreso a funzionare in maniera totale, fatta eccezione per le linee 1, 5, 12, 35, 71 e 81.
“Il servizio della linea Notturno – conclude Foti – la scorsa notte è proseguito sino alle ore 2 e successivamente, a causa del peggioramento delle condizioni climatiche, si è fermato al Cavallotti per la sicurezza di uomini e mezzi”.
Procede normalmente l’attività delle navi traghetto, fermi invece tutti gli aliscafi ed i mezzi veloci, sia per Villa che per Reggio Calabria e le isole Eolie. Disagi e ritardi nella partenza di treni dalla stazione centrale e i treni sono in forte ritardo. Vi sono state numerose soppressioni dei treni regionali per Palermo e Milazzo e la linea Messina Catania ha fatto registrare ritardi a causa dei problemi ai circuiti elettrici.
A Barcellona Pozzo di Gotto il forte vento ha provocato la caduta di un grosso ramo all’interno del cortile della scuola elementare di Santa Venera. Fortunatamente l’istituto era stato chiuso per l’ordinanza sindacale. Le mareggiate hanno invece colpito in particolare la zona di Galati e il perimetro del campo di calcio, già danneggiato precedentemente. Necessario anche l’intervento nel cortile di un’abitazione adiacente al campo, inondata dalle acque dello Ionio.
Situazione preoccupante pure nel villaggio di Galati Marina per una intensa mareggiata che sta erodendo il litorale. In provincia, a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, diverse strade sono impraticabili e le Isole Eolie sono isolate a causa del forte vento.
Anche nell’agrigentino ore di disagi a causa della forte pioggia. Allagamenti si sono registrati a San Leone e al villaggio Mosè: i tombini colmi di detriti non hanno permesso il corretto drenaggio dell’acqua. Diverse le persone bloccate in auto e i vigili del fuoco stanno lavorando alacremente.
In via Mattarella, un autobus della è rimasto bloccato con le ruote sprofondate nell’asfalto che ha ceduto per la pioggia. Se in tutta la Sicilia si registrano forti disagi e danni a Palermo invece la temuta ondata di maltempo non è arrivata.
Si è parlato di un flop, ma il dirigente della protezione civile Calogero Foti ha dichiarato: “Anche noi possiamo sbagliare, è ovvio, ma alla luce dei dati che ieri sera avevamo, l’allerta meteo doveva essere data. La situazione su quest’area era davvero preoccupante”.
Sul web si è scatenata l’ironia contro il sindaco Orlando per la decisione di chiudere le scuole ma Foti ha aggiunto alle agenzie che i segnali di ieri sera erano molto preoccupanti. Per domenica è prevista una leggera schiarita e la violenta ondata di maltempo che ha investito l’Italia e il sud continuerà almeno sino a domani.