Mafia, arrivate le sentenze di primo grado dell’inchiesta “Montagna”: 36 condanne, 17 assoluzioni

Mafia, arrivate le sentenze di primo grado dell’inchiesta “Montagna”: 36 condanne, 17 assoluzioni

AGRIGENTO – Diciassette assoluzioni e trentasei condanne. Sono questi i numeri ufficiali del processo “Montagna”, in cui sono finiti sotto accusa boss, gregari ed estorsori della mafia agrigentina. I condannati dovranno scontare, complessivamente, quattro secoli di carcere, come stabilito dal giudice dell’udienza preliminare, Marco Gaeta.

L’operazione, risalente al 22 gennaio dello scorso anno, ha permesso di sgominare diverse famiglie mafiose dell’Agrigentino, anche grazie al contributo di Giuseppe Quaranta, ex capomafia di Favara, condannato a otto anni di reclusione (a cui va aggiunto il riconoscimento di attenuanti speciali, come previsto dalla legge sui pentiti).

Per effetto del rito abbreviato, le condanne sono state ridotte di un terzo, rispetto a quanto chiesto inizialmente dai pubblici ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia. A sostenere l’accusa, durante il processo, i pubblici ministeri Geri Ferrara, Claudio Camilleri e Alessia Sinatra.

Rinviato a giudizio, dopo essere stato coinvolto nell’inchiesta, il sindaco di San Biagio Platani (Agrigento), Santo Sabella. Quest’ultimo, in particolare, avrebbe stretto un vero e proprio patto elettorale con il boss Giuseppe Nugara, condannato a sua volta a 19 anni e 4 mesi.

Di seguito, ecco tutti i verdetti:

Ecco tutti i verdetti:

  • Adolfo Albanese: assolto;
  • Giuseppe Blando: assolto;
  • Vincenzo Cipolla: 14 anni;
  • Antonio Domenico Cordaro: 10 anni e 50mila euro di multa;
  • Carmelo Battaglia: 4 anni e 4mila euro di multa;
  • Franco D’Ugo: 4 anni e 4 mesi e 5mila euro di multa;
  • Giacomo Di Dio: assolto;
  • Santo Di Dio: 4 anni;
  • Salvatore Di Gangi: 17 anni;
  • Angelo Di Giovanni: 10 anni e 8 mesi;
  • Stefano Di Maria: assolto;
  • Vincenzo Dolce: 3 anni;
  • Francesco Maria Drago: un anno e 8 mesi e mille euro di multa;
  • Pasquale Fanara: assolto;
  • Daniele Fragapane: 6 anni e 8 mesi;
  • Francesco Fragapane: 20 anni;
  • Raffaele Fragapane: 10 anni e 8 mesi;
  • Giovanni Guttuso: assolto;
  • Alessandro Geraci: 3 anni;
  • Angelo Giambrone: assolto;
  • Francesco Giordano: 6 anni e 80mila euro di multa;
  • Salvatore La Greca: assolto;
  • Viviana La Mendola: assolto;
  • Raffaele La Rosa: 13 anni e 4 mesi;
  • Roberto Lampasona: assolto;
  • Antonio Licata: 4 anni e 20 giorni e 60mila euro di multa;
  • Calogero Limblici: 16 anni;
  • Calogero Maglio: 4 anni e 8 mesi;
  • Vincenzo Mangiapane: assolto;
  • Vincenzo Mangiapane: 16 anni;
  • Vincenzo Mangiapane: assolto;
  • Domenico Maniscalco: assolto;
  • Antonio Maranto: 12 anni e 12mila euro di multa;
  • Pietro Paolo Masaracchia: 4 anni e 4 mesi e 5mila euro di multa;
  • Giuseppe Nugara: 19 anni e 4 mesi;
  • Salvatore Pellittieri: assolto;
  • Concetto Errigo: 4 anni e 4mila euro di multa;
  • Vincenzo Pilliterri: 6 anni e 4 mesi e 14mila euro di multa;
  • Luigi Pullara: 10 anni e 8 mesi;
  • Calogero Quaranta: 4 anni e 20 giorni e 60mila multa;
  • Massimo Spoto; 13 anni e 8 mesi;
  • Giuseppe Luciano Spoto; 19 anni e 8 mesi;
  • Vincenzo Spoto: assolto;
  • Gerlando Valenti: 6 anni e 8 mesi;
  • Stefano Valenti: 6 anni e 8 mesi;
  • Vincenzo Valenti: assolto;
  • Giuseppe Vella: 12 anni e 8 mesi;
  • Salvatore Vitello: assolto;
  • Antonino Vizzì: 14 anni;
  • Salvatore Puma: 6 anni e 20mila euro di multa;
  • Giuseppe Quaranta: 8 anni (con riduzione per collaborazione);
  • Pietro Stefano Reina: assolto;
  • Nazarena Traina: assolto;
  • Calogero Sedita: 11 anni e 4 mesi;
  • Viviana La Mendola: assolto

Fonte foto: Ansa Sicilia