LAMPEDUSA – Da tempo il randagismo provoca numerosi disagi sull’isola di Lampedusa. Cani e gatti abbandonati per la strada, aggressivi per la perdita di rapporto con l’essere umano e disturbatori della quiete.
Per risolvere questo problema, il Dipartimento di Prevenzione Veterinari Palermo, in alleanza con il Comune di Lampedusa e Linosa, ha dato il via all’attività di riduzione e controllo del randagismo (progetto già avviato dall’amministrazione Nicolini nel 2012).
La sessione avrà come obiettivi la sterilizzazione dei randagi e la microchippatura gratuita degli animali domestici.
Grazie al coinvolgimento dei volontari del luogo e al Corpo Forestale della Regione Sicilia che ha prestato i propri locali, avrà inizio domani mercoledì 4 novembre la collaborazione per la cattura temporanea dei randagi presenti sul territorio.
Giovedì 5 novembre alle ore 8.00 avrà inizio la formazione del volontariato, seguita dall’attività di sterilizzazione dei randagi e dalla microchippatura gratuita degli animali, fino a giorno 8 novembre.
Nella precedente sessione erano stati sterilizzati ben 74 animali randagi tra cani e gatti, e applicati 88 microchip sia a cani randagi sia a quelli domestici.
Affinché l’obbiettivo del progetto sia capito e sfruttato fino in fondo, la cittadinanza potrà rivolgersi ai medici veterinari nella sede del Corpo Forestale di Lampedusa per segnalazioni e microchippatura.