AGRIGENTO – Il Centro di accoglienza di Lampedusa è stato svuotato: tutti i migranti che vi erano all’interno sono stati trasferiti a bordo della nave inviata dal governo nazionale, su richiesta del ministro degli Interni Luciana Lamorgese.
Ma non è finita qui: sempre nelle scorse è arrivata una seconda nave per l’accoglienza ed è previsto l’arrivo di una terza unità navale.
Da adesso in poi tutto cambia. I migranti che sbarcheranno sull’isola saranno accompagnati al Centro di accoglienza soltanto per le visite mediche e l’identificazione, per poi successivamente venire trasferiti a bordo di una delle navi che stazioneranno nelle acque di Lampedusa.
Nel frattempo, all’interno del Centro di accoglienza, saranno eseguiti alcuni lavori di manutenzione. I locali dovranno essere adeguati alle norme sanitarie in atto, e sarà inoltre installata una nuova recinzione esterna.
“Tutto sta procedendo secondo le direttive concordate nel corso della riunione della scorsa settimana a Palazzo Chigi con il presidente Conte, il ministro Lamorgese, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ed altri esponenti del governo nazionale“, ha dichiarato il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello.
“Finalmente la situazione sta tornando alla normalità“, ha aggiunto il primo cittadino durante una riunione che si è tenuta a Lampedusa insieme ai rappresentati di carabinieri, polizia, Guardia di Finanza, vigili del fuoco, Capitaneria di Porto, Usmaf, Agenzia Dogane, Asp, Protezione civile, Croce Rossa, Invitalia. La riunione è stata coordinata dal Prefetto Michele Di Bari, capo dipartimento liberà civili ed immigrazione del Ministero degli Interni.
Nella giornata di oggi, infine, saranno trasferiti a bordo della nave anche i 135 migranti che al momento si trovano ospiti della Casa della Fraternità.
Fonte immagine Facebook Nello Musumeci