LAMPEDUSA – Continuano senza sosta gli sbarchi a Lampedusa, dove nella giornata di ieri sono giunti complessivamente 581 migranti attraverso undici approdi. Tra questi, anche un gruppo di 70 persone – tra cui due donne – che è riuscito a raggiungere autonomamente l’isola, sbarcando sugli scogli di Cala Galera. Quindici migranti hanno riportato ferite durante la discesa dalla barca, partita da Zuwara, in Libia. Sono stati soccorsi presso il poliambulatorio dell’isola. Fortunatamente nessuno di loro è in gravi condizioni: i sanitari hanno riscontrato escoriazioni e tagli provocati dall’impatto con le rocce.
Lampedusa, boom di sbarchi dall’alba di oggi
Il gruppo era composto da cittadini marocchini, bengalesi ed egiziani. In precedenza, erano sbarcati altri 125 migranti, mentre nella notte la Guardia di Finanza ha intercettato un barcone di 12 metri, salpato da Sabratha, in Libia. A bordo 60 migranti di nazionalità egiziana, pakistana, bengalese e marocchina. Secondo quanto riferito, ciascuno avrebbe pagato tra i 4.000 e i 7.000 dollari per la traversata.
I trasferimenti
All’alba, invece, i carabinieri hanno individuato e bloccato altri 65 migranti – tra cui 4 donne e 7 minori – giunti autonomamente a Cala Francese. I migranti, provenienti da Marocco, Sudan, Egitto, Eritrea e Pakistan, sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove ieri sera le presenze avevano raggiunto quota 634. Per alleggerire la pressione sulla struttura, 255 persone sono state imbarcate sul traghetto di linea diretto a Porto Empedocle.
Questa mattina, all’interno dell’hotspot si contavano 440 ospiti. Per la tarda mattinata è stato disposto un ulteriore trasferimento verso la terraferma.
Nel frattempo, gli arrivi sono continuati anche oggi: altri 215 migranti sono stati soccorsi da motovedette della Guardia di Finanza e da un assetto romeno di Frontex, impegnati nel recupero di quattro imbarcazioni in difficoltà. I sei sbarchi registrati dall’alba di oggi hanno già portato sull’isola un totale di 96 persone, alle quali si sono aggiunti gli ultimi soccorsi.
A bordo dei barchini intercettati viaggiavano gruppi tra i 31 e i 76 migranti, originari principalmente da Bangladesh, Egitto, Pakistan, Siria ed Eritrea. Tutti sono stati condotti all’hotspot per le operazioni di identificazione e accoglienza.
Foto di repertorio
