LAMPEDUSA (AG) — Quattordici migranti sbarcati sull’isola sono in gravi condizioni di salute: per tre è stato necessario procedere all’intubazione. Per garantire il trasferimento in strutture sanitarie più attrezzate, sono in arrivo due elicotteri di supporto — uno da Palermo e uno da Pantelleria — che si aggiungono a quello già operativo a Lampedusa.
Due cadaveri recuperati
Contestualmente allo sbarco, sul molo Favarolo sono stati sbarcati due cadaveri. Secondo le prime informazioni, i decessi sarebbero riconducibili all’inalazione di idrocarburi avvenuta nel sottocoperta dell’imbarcazione.
Il soccorso a 16 miglia dall’isola
I 14 migranti in condizioni critiche viaggiavano su un barcone con 85 persone a bordo, individuato dall’elicottero HeloLux e soccorso dalle motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera a 16 miglia da Lampedusa.
Gli stessi vapori di idrocarburi sarebbero la causa del malore che ha colpito i sopravvissuti.
Le nazionalità e i vulnerabili a bordo
Tra i migranti arrivati sull’isola ci sono persone originarie di Pakistan, Eritrea e Somalia. Nel gruppo figurano anche una donna e cinque minori.