La politica siciliana perde Angelo Scifo, esponente della Dc ed ex sindaco

AGRIGENTO – Angelo Scifo, ex sindaco di Agrigento, si è spento all’età di 80 anni a Bologna. Esponente della Democrazia Cristiana, Scifo ricoprì la carica di primo cittadino di Agrigento per ben tre volte; abbandonò la politica negli anni ’90.

Non solo politica ma anche insegnamento, Scifo era anche docente di economia all’Università di Bologna. Si è spento nella giornata di ieri lasciando i 5 figli e la moglie.

I messaggi di cordoglio

Dal mondo della politica locale fioccano i messaggi di cordoglio rivolti a Scifo e alla sua famiglia: “Apprendo a tarda sera e con grande dispiacere della morte del prof. Angelo Scifo. Con lui se ne va una parte importante della storia politica della città. Appartenente a una famiglia molto in vista (suo fratello Gaetano, imprenditore edile e attuale proprietario dell’Hotel Dioscuri a San Leone) è stato avvocato, Docente universitario e per tre volte sindaco di Agrigento. Ha animato la vita politica della città per quasi un trentennio, fino al ’90 quando, forse per seguire la moglie, decise di lasciare Agrigento per trasferirsi a Bologna. Ma ogni tanto rientrava e non era difficile incontrarlo in città. Sempre con il sorriso sulle labbra e il suo carattere gioviale e rispettoso. Ai suoi familiari porgo le più sentite condoglianze a nome mio ma aggiungerei di tutta la città, per quello che gli ha dato e per quello che ha rappresentato”, conclude Francesco Micciché.

Uomo di estesa cultura, comunicava le sue idee e le sue posizioni politiche, e sociali, con una tale semplicità che disarmava ogni, eventuale, ipotesi di opposizione. Angelo era concreto, ecco il termine che più gli si addice, concreto nel lavoro, nella politica, negli interessi e nei suoi progetti; concreto con gli amici e con la famiglia che amava tanto“, scrive ancora Patrizia.

Fonte foto Grandangolo Agrigento