I vigili del fuoco siciliani sfileranno domani in un corteo a Roma

SICILIA – Molte delegazioni sindacali dei corpi di pubblica sicurezza, soccorso pubblico e difesa civile sfileranno, domani alle ore 10 in piazza Montecitorio a Roma, in un corteo.

I vigili del fuoco verranno rappresentati dal Conapo, un sindacato autonomo che insieme a quello della polizia di stato costituisce la “consulta della sicurezza” formato da oltre 50000 membri a livello nazionale.

Dalla Sicilia partirà una delegazione di vigili del fuoco con i rappresentanti di ogni provincia ed il segretario regionale C.S.E. (Coordinatore Sicurezza di Esecuzione) Giuseppe Musarra. “La Sicilia – dichiara Musarra – ha subito negli ultimi anni una regressione del dispositivo di soccorso senza precedenti, sia per il ridimensionamento del numero di operatori, che per i mezzi non rinnovati e che l’amministrazione sembra non comprendere, molti mezzi sono fuori uso e quei pochi rimasti sono vecchi ed al limite della sicurezza, a tutto ciò va anche aggiunto un mancato supporto economico all’ambito logistico, dove le sedi sono divenute indecorose e terreno fertile per saccheggiamenti e violazioni che hanno prodotto solo sprechi e danni per tutti.”

“I vigili del fuocoaggiunge Musarra sono stanchi del trattamento che lo Stato riserva ai suoi operatori del soccorso, chiediamo al governo di inserire nella legge di stabilità le risorse necessarie per un contratto dignitoso che risulta bloccato ormai da troppo tempo per tutti gli uomini in divisa che giornalmente garantiscono la sicurezza sul territorio italiano, oltre all’inserimento dei fondi necessari per restituire sotto forma di una tantum almeno il 25% di ciò che è stato illegittimamente sottratto negli anni di blocco contrattuale ed infine – conclude – chiediamo l’unificazione del dipartimento di pubblica sicurezza con quello dei vigili del fuoco e come sempre ed ancora più convinti l’unificazione dei comparti di contrattazione inserendo i vigili del fuoco in quello della sicurezza con lo stesso trattamento delle forze di polizia ad ordinamento civile.”