REALMONTE – “I barbari nuovamente invadono la Scala dei Turchi“, non è il titolo di uno spettacolo teatrale, bensì la denuncia video fatta dall’associazione MareAmico contro l’ennesima violazione dei sigilli da parte di alcuni giovani che sono penetrati nell’area interdetta poiché posta sotto sequestro dalla Procura di Agrigento, il 27 febbraio del 2020.
Da ricordare che a causa di alcuni crolli il sindaco di Realmonte (Agrigento) – qui si trova la scogliera – ha interdetto l’accesso, per motivi di sicurezza, a una parte della scogliera di Scala dei Turchi.
Mareamico ringrazia l’Assessore Regionale Cordaro quando dice che “sta attivando tutti i canali per l’acquisizione e la concessione della Scala dei turchi“. Questo monumento naturale da troppo tempo è “abbandonato a se stesso, senza controlli e sorveglianza“, il pensiero dell’associazione.
Così come si vede dalle immagini e dal video di MareAmico i visitatori “clandestini” erano tutti rigorosamente senza mascherina.
I solerti carabinieri e gli uomini della Capitaneria sono prontamente intervenuti. “Ma non possono dedicare il loro tempo a sanzionare gli incivili: serve già da ora, un puntuale e organizzato servizio di controllo del territorio, che il comune di Realmonte non sa e non riesce a garantire“, si conclude la denuncia dell’associazione.
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