Ha tentato il suicidio in carcere Giovanni Salamone

Ha tentato il suicidio in carcere Giovanni Salamone

AGRIGENTODue giorni dopo essere finito in carcere con l’accusa di aver ucciso la moglie a coltellate mentre dormiva, Giovanni Salamone, 61 anni, ha tentato il suicidio in cella.

Gli agenti della Polizia penitenziaria sono intervenuti in tempo, riuscendo a salvarlo.

L’episodio è avvenuto venerdì sera. Salamone aveva appena partecipato all’interrogatorio di garanzia, durante il quale era assistito dal suo avvocato di fiducia, Gianfranco Foglino, davanti al sostituto procuratore Andrea Trucano. In quella sede gli è stato convalidato il fermo per il femminicidio della moglie, Patrizia Russo.

In foto Giovanni Salamone e Patrizia Russo