Giornata della Memoria: tutta la Sicilia ha ricordato vittime dell’Olocausto

CATANIA – Oggi è stata la Giornata della Memoria: si sono ricordate le vittime dell’Olocausto. Tra i 6 milioni di ebrei uccisi nei campi di sterminio c’erano circa 45mila italiani di cui 855 siciliani. I catanesi deportati furono 143, di cui 70 vennero uccisi.

A Catania oggi al Polo Educativo Librino Villa Fazio si è tenuto un momento celebrativo per onorare chi ha perso la vita nel più grande sterminio di massa mai avvenuto nella storia dell’umanità. Un altro evento simile si è svolto a Caltagirone in via Ludoteca.

Per la giornata di domani nell’aula magna del Palazzo Centrale dell’Università di Catania, alle ore 17, è prevista una cerimonia durante la quale verranno scelti i vincitori per il miglior elaborato e il miglior cortometraggio sull’Olocausto. Ancora invece non è stata dedicata né una piazza, né una strada a Géza Kertész: l’allenatore della squadra calcistica del Catania negli anni 1933-1936 e 1941-1942 che salvò ebrei e dissidenti ungheresi ed infine fu ucciso dai nazisti. C’è una proposta per dedicargli una parte del parco Falcone, ma ancora non è stato fatto nulla.

PALERMO – “Gli ebrei a Palermo: dall’editto alle leggi fasciste” un itinerario tra i luoghi che furono abitati dalla comunità ebraica, che visse il massimo splendore e la maggiore integrazione ai tempi di Federico II. Un corteo ha attraversato piazza Bellini, la Meschita, la Guzzetta, via Ponticello, piazza Quaranta Martiri, via Calderai. Alla fine del percorso ha avuto luogo la visita della Basilica della Magione e dell’antico chiostro. I giovani del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, coordinati dal maestro Marzia Manno, hanno eseguito alcuni brani di musica popolare ebraica. Inoltre a Palermo sono stati ricordati i 5 docenti dell’Università di Palermo espulsi in quanto ebrei.

MESSINA – Questa mattina si è svolto, nell’Auditorium del Palacultura, un evento commemorativo dei martiri del nazifascismo. Sono intervenuti il sindaco, Renato Accorinti, gli assessori alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello, e alla cultura, Tonino Perna, Giuseppe Restifo, Nino Principato, il presidente dell’Arci Gay, Rosario Duca, e rappresentanti del gruppo Rooms; invitati a prendere parte alla commemorazione anche i cittadini e le scuole di ogni ordine e grado.

Nel Salone di rappresentanza della Prefettura il prefetto Stefano Trotta ha consegnato una medaglia d’onore ad un militare reduce, residente nella provincia peloritana, internato in un campo di lavoro forzato. Gli studenti delle scuole hanno presentato alcuni lavori ispirati al tema dell’Olocausto.

TRAPANI – Una medaglia è stata conferita a Vincenzo Lo Verde, al tempo comandante della caserma dei Carabinieri di Alcamo, deportato durante la Seconda guerra mondiale e deceduto in un campo di concentramento in Germania.

SIRACUSA – Lo spettacolo “Io sono il mio numero” che si svolgerà domani al cinema Vasquez e la conferenza tenutasi oggi al Palazzo Vermexio sono le strade scelte per ricordare le vittime dell’Olocausto.

AGRIGENTO – Domani nell’aula magna del liceo classico “Empedocle” gli alunni parteciperanno ad una celebrazione. Saranno esposte alcune relazioni, e poi si svolgerà un dibattito con gli alunni coordinato da Giuseppe Burgio. Al termine un concerto di musica ebraica diretto da Giuseppe Porretta.