SICULIANA – “La morte del giovane eritreo fuggito dal centro di accoglienza di Siculiana e il ferimento di 3 poliziotti che stavano cercando di impedirne la fuga è la riprova che questo sistema è ingestibile.
Ovviamente siamo addolorati per la vittima, e ci dispiace tantissimo anche per i tre uomini del reparto mobile di Roma, uno dei quali ha subito dei forti traumi e dovrà subire interventi chirurgici. Uomini in divisa che si trovano regolarmente da soli a fronteggiare fughe di massa o a controllare, in pochissimi uomini, migliaia di clandestini”.
Lo dichiara Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Siculiana (AG), riguardo alla tragica conseguenza della protesta di due giorni fa al centro di Villa Sikania in paese da parte dei migranti.
I diritti delle forze dell‘ordine sono sempre al primo posto, specialmente in situazioni delicate come quella dello scorso 2 settembre.
“Purtroppo c’è scappato il morto – conclude Gelarda –, noi lo temevamo e speriamo che non ci siano altre tragedie. Questa è la prova che il sistema è ormai completamente collassato e che non si può giocare con la vita degli uomini in divisa, né con quella dei siciliani. E che bisogna immediatamente chiudere i porti”.
CATANIA - Martedì 11 Marzo 2025 nel plesso Vespucci, gli studenti del Liceo Scientifico "E.…
ITALIA - Ci sono leggi che arrivano tardi, troppo tardi per chi non c'è più,…
PATERNÒ - Nel corso dell’espletamento dei controlli volti sia a garantire il rispetto della normativa sulla…
CATANIA - Aveva una vera e propria armeria in casa, un 54enne catanese arrestato dalle…
#TgFlash del 12 marzo 🗓 EDIZIONE MATTINA 🕒 • Maxi emendamento, l’Ars dice “no” alla…
PALERMO - È in gravi condizioni un ciclista rimasto ferito in un incidente avvenuto ieri…