Fugge da hotspot, migrante travolto e ucciso. Feriti tre agenti, Gelarda (Lega): “Questo sistema è ingestibile”

Fugge da hotspot, migrante travolto e ucciso. Feriti tre agenti, Gelarda (Lega): “Questo sistema è ingestibile”

SICULIANA – La morte del giovane eritreo fuggito dal centro di accoglienza di Siculiana e il ferimento di 3 poliziotti che stavano cercando di impedirne la fuga è la riprova che questo sistema è ingestibile.

Ovviamente siamo addolorati per la vittima, e ci dispiace tantissimo anche per i tre uomini del reparto mobile di Roma, uno dei quali ha subito dei forti traumi e dovrà subire interventi chirurgici. Uomini in divisa che si trovano regolarmente da soli a fronteggiare fughe di massa o a controllare, in pochissimi uomini, migliaia di clandestini”.

Lo dichiara Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Siculiana (AG), riguardo alla tragica conseguenza della protesta di due giorni fa al centro di Villa Sikania in paese da parte dei migranti.

I diritti delle forze dellordine sono sempre al primo posto, specialmente in situazioni delicate come quella dello scorso 2 settembre.

“Purtroppo c’è scappato il morto – conclude Gelarda –, noi lo temevamo e speriamo che non ci siano altre tragedie. Questa è la prova che il sistema è ormai completamente collassato e che non si può giocare con la vita degli uomini in divisa, né con quella dei siciliani. E che bisogna immediatamente chiudere i porti”.