LAMPEDUSA – Al Centro d’accoglienza di Lampedusa la situazione è davvero critica.
Il flusso di migranti che approdano sulle coste dell’isola non si arresta e i posti disponibili sono ormai occupati da tempo. Oltre 900 profughi per soli 250 posti.
Anche la gestione delle risorse, della sicurezza e dei rapporti all’interno del Centro non rientrano nella semplicità dell’ordinaria amministrazione.
Proprio ieri sera, infatti, gli operatori umanitari e i responsabili del Centro d’accoglienza hanno dovuto sedare una rissa scoppiata tra un gruppo di immigrati somali e un gruppo di eritrei, da poco sbarcati sull’isola.
Circa 200 immigrati verranno imbarcati questa mattina su una nave traghetto che li porterà a Porto Empedocle per essere ospitati in altre strutture d’accoglienza.
Intanto a Pozzallo, negli scorsi giorni sono sbarcate oltre 500 persone provenienti dalla Libia.
La polizia di Ragusa ha, inoltre, individuato due scafisti, uno del Gambia e un senegalese neanche maggiorenne, ritenuti responsabili di aver condotto oltre 100 migranti sull’isola.
Il gambiano è stato arrestato mentre il minorenne senegalese è stato solo denunciato perché ritenuto un “semplice assistente”.
Continua incessante il lavoro degli operatori umanitari di concerto con le forze di polizia per evitare ed eventualmente reprimere fenomeni criminosi all’interno dei centri d’accoglienza.