Fase 2, dal 18 maggio in Sicilia riaprono centri per disabili e anziani: tutte le disposizioni da osservare

Fase 2, dal 18 maggio in Sicilia riaprono centri per disabili e anziani: tutte le disposizioni da osservare

PALERMO – Da giorno 18 maggio in Sicilia riapriranno i centri socio-sanitari per disabili e anziani. La misura rientra fra le azioni in ambito sanitario previste nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Lo si apprende attraverso una circolare dell’Assessorato regionale alla Salute.

Nello specifico, si tratta delle strutture semiresidenziali ex art.26 L.833/78, dei centri diurni per pazienti psichiatrici o affetti da Alzheimer o autismo, ma anche i centri diurni socio-educativi per minori e quelli per anziani (questi ultimi afferenti all’Assessorato regionale alla Famiglia), chiusi nel marzo scorso per contenere il contagio dal virus.

All’interno del documento sono chiarite le linee guida per consentire la riapertura in sicurezza di tali strutture. Il personale, in particolar modo, dovrà essere formato sulla corretta adozione delle precauzioni standard e sull’utilizzo dei Dpi.

Ogni struttura, inoltre, dovrà individuare un referente per il biocontenimento. Il suo compito sarà quello di di curare i protocolli di sicurezza. Tra le disposizioni di sicurezza per la riapertura dei centri, ogni struttura dovrà osservare la previa sanificazione degli ambienti, eventuale ampliamento delle fasce orarie di operatività per il rispetto del distanziamento sociale e l’uso di strumenti digitali per i pazienti, soprattutto per quanto riguarda le attività di gruppo.

Immagine di repertorio