Emergenza neve: difficoltà sulle Madonie e un clochard morto a Canicattì

PALERMO – Dopo una breve pausa, durata soltanto qualche giorno, la situazione per il maltempo è diventata nuovamente critica, in quanto nevica ininterrottamente da quasi una settimana.

In questo contesto l’attività dei carabinieri di Petralia Sottana è stata indispensabile sia per monitorare la viabilità sulle principali arterie stradali, al fine di evitare che mezzi pesanti ed autovetture sprovviste di catene o pneumatici da neve potessero creare intralcio alla circolazione che, in modo particolare, per dare la necessaria assistenza ai cittadini “Madoniti” e ai turisti che già da domenica hanno raggiunto la località di “Piano Battaglia”.

Le telefonate al “112” e le richieste pervenute alla centrale operativa di Petralia Sottana, che è stata rinforzata in occasione di questa emergenza anche per poter fronteggiare in modo adeguato i disagi patiti dalla gente, sono state tante.

Le attività d’intervento dei militari hanno riguardato cittadini rimasti in panne a bordo delle proprie autovetture, molti dei quali sono stati aiutati a montare le catene e tra questi una famiglia che nel rientrare da Piano Battaglia, dopo una mattinata di divertimento, aveva rotto le catene, rimanendo bloccata sulla strada ghiacciata e sotto una bufera di neve. Il provvidenziale intervento dei militari ha consentito di prestare il necessario soccorso e scongiurare il peggio.

Mentre nel Palermitano vengono tenute sotto controllo le principali arterie di scorrimento, a Canicattì, nell’Agrigentino, un uomo di 53 anni è stato trovato morto, sempre dai carabinieri, in piazza dei Vespri. Ad allertare i militari sono stati alcuni passanti, mentre per la vittima, un senzatetto, l’ipotesi più probabile che abbia causato il decesso è il maltempo, data la temperatura tipicamente rigida del luogo. La salma è stata già trasportata nella camera mortuaria.