LAMPEDUSA E LINOSA – Prosegue l’emergenza migranti lungo le coste siciliane. Nelle scorse ore le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di Finanza hanno soccorso 23 cittadini africani che si trovavano a bordo di un’imbarcazione di 7 metri avvisata a 13 miglia Sud-Ovest dall’isola di Lampedusa.
Tra le persone a bordo erano presenti anche 6 donne e alcuni bambini. Una volta fatti arrivare a terra, i migranti sono stati portati all’hotspot di Lampedusa dove la pressione continua a rimanere alta a causa del grande numero di ospiti.
Nel frattempo, nella serata di ieri, Sea Watch ha annunciato tramite i propri canali social che un barchino con a bordo 16 persone si sarebbe ribaltato nel mar Mediterraneo. Undici persone “sono risalite sulla chiglia“, mentre altre cinque “sono in acqua“.
“Abbiamo lanciato maydayrelay e contattato le navi Asso 25 e 30 nelle vicinanze senza ottenere alcuna risposta. Serve intervenire subito!“, ha aggiunto l’Ong su Twitter.
In un altro messaggio di aggiornamento, Sea Watch ha specificato che il mercantile “Asso Venticinque è finalmente arrivato sul posto e ha iniziato a soccorrerle grazie alla segnalazione di Sea Bird. Tutti i superstiti hanno diritto a un porto sicuro. Non possono essere respinti illegalmente in Libia“.
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