È morta la turista colpita da infarto alla Scala dei Turchi

AGRIGENTO – Purtroppo, la turista romana che si trovava alla Scala dei Turchi è morta dopo essere stata colpita da un infarto due giorni fa.

La donna di 41 anni, insieme al fratello, si è sentita male mentre era in spiaggia nel primo pomeriggio di lunedì.

Cosa è successo

Dopo che la donna è andata in arresto cardiocircolatorio, sono stati chiamati i soccorsi e i professionisti sanitari hanno fatto tutto il possibile per mantenerla in vita.

La turista, in vacanza in Sicilia, è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale “San Giovanni di Dio” e ricoverata in Rianimazione in condizioni gravi.

Nonostante gli sforzi dei medici per salvarla, la donna è deceduta nelle scorse ore. La salma è stata restituita ai suoi familiari e sarà trasferita a Roma, dove si terranno i funerali sabato.

L’episodio dell’uomo morto nella spiaggia catanese

Purtroppo, si tratta del secondo decesso in due giorni legato al mare in Sicilia. A San Giovanni Li Cuti, nella provincia di Catania, un uomo è morto mentre nuotava nel piccolo bacino di ormeggio.

L’uomo si è immerso nell’acqua e ha iniziato a nuotare, ma a un certo punto ha accusato un malore, probabilmente un infarto. Alcune persone presenti in acqua e sul molo hanno notato le sue difficoltà e sono intervenute per soccorrerlo, trasportandolo sulla terraferma.

Nel frattempo, è stato chiamato il servizio di emergenza 118. Gli operatori sanitari hanno cercato di rianimare l’uomo, ma purtroppo i loro sforzi sono stati inutili. Sono intervenuti anche i carabinieri del comando provinciale di Catania.

Un altro caso nelle isole Eolie, turista svizzera morta

Solo una settimana fa, un’altra persona ha perso la vita in mare: si trattava di una turista svizzera di 77 anni che è deceduta a Santa Marina Salina.

Secondo una prima ricostruzione, la donna avrebbe avuto un malore durante un bagno al largo dell’isola eoliana. Sentendosi male, si è avvicinata al caicco dove si trovavano i suoi amici con cui trascorreva le vacanze e ha chiesto aiuto.

È stata soccorsa e trasferita in ambulanza al porto, dove l’attendeva l’ambulanza del servizio di emergenza 118, ma è deceduta a causa di un arresto cardiocircolatorio.