Due provvedimenti per soggetti pericolosi, un reggente di “Cosa Nostra” condannato a 14 anni

Due provvedimenti per soggetti pericolosi, un reggente di “Cosa Nostra” condannato a 14 anni

AGRIGENTO – La Polizia di Stato di Agrigento, in particolare l’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, ha applicato i seguenti provvedimenti proposti dal Questore a soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica, irrogati dal Tribunale di Palermo – Sezione I Penale – Misure di Prevenzione:

  • V.A., nato e residente a Raffadali, 65 anni, nei cui confronti è stata applicata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza per la durata di 4 anni. La sua figura è stata messa in evidenza nell’operazioneMontagna” del 2018. È stato ritenuto responsabile del delitto di cui all’art. 416 bis codice penale e condannato alla pena di 14 anni di reclusione, con sentenza del 25.07.2019 del G.U.P. di Palermo, in quanto reggente della famiglia mafiosaCosa Nostra” di Raffadali (AG). In atto, è sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere.
  • S.G., nato a Palermo e residente a Porto Empedocle, 39 anni, nei cui confronti è stata aggravata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, prolungandone la durata di un anno. Personaggio di elevata pericolosità sociale incline alla commissione di reati in materia di truffa tramite compravendite on-line, portati a termine in modo seriale.

Immagine di repertorio