Due bottiglie di vetro in mano, pugni e calci all’auto della Polizia: arrestato un tunisino

Due bottiglie di vetro in mano, pugni e calci all’auto della Polizia: arrestato un tunisino

AGRIGENTO – Nella serata di lunedì 4 gennaio 2021, gli uomini della Polizia di Stato di Agrigento hanno proceduto ad arrestare H.N., tunisino, 35 anni, pregiudicato, in quanto colto in flagranza del
reato di danneggiamento aggravato.

In particolare, intorno alle ore 20, durante un servizio di pattugliamento appiedato nel centro storico, i poliziotti hanno notato un soggetto che con calci e pugni stava danneggiando un’auto appartenente alla Polizia di Stato e con colori d’istituto, in sosta nei pressi della via Pirandello.

L’uomo, inoltre, che teneva tra le mani due bottiglie in vetro, non intendeva sottoporsi al controllo di Polizia. A supporto della pattuglia appiedata sono intervenuti prontamente gli operatori della Volante del locale U.P.G.S.P. che sono riusciti a bloccare l’autore del reato e ad accompagnarlo negli uffici della Questura per la redazione degli atti di rito.

Alla luce di quanto accaduto, H.N. è stato dichiarato in stato di arresto per danneggiamento di un veicolo esposto alla pubblica fede, fatto ancor più grave e deplorevole perché commesso su beni appartenenti allo Stato, volontariamente ed in totale sprezzo delle Istituzioni Pubbliche.

Su disposizione della competente autorità giudiziaria, nella persona del Sostituto Procuratore, Dott.ssa Emiliana Busto, H.N., dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto nella camera di sicurezza della Questura di Agrigento in attesa della prevista convalida. A seguito dell’udienza di convalida svoltasi nella giornata di ieri, il G.I.P. del Tribunale di Agrigento ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

L’arrestato risulta gravato da diversi precedenti giudiziari e di polizia, alcuni dei quali risalenti proprio a pochi giorni prima. Infatti, il 30 dicembre scorso, H.N. aveva incendiato un’auto parcheggiata in via Callicratide, ma, poco dopo i fatti, i poliziotti delle Volanti erano riusciti ad identificarlo quale autore del reato, rintracciarlo e denunciarlo in stato di libertà per danneggiamento a seguito d’incendio.

Il 35enne tunisino, inoltre, il 2 gennaio scorso era entrato in una nota farmacia del centro storico pretendendo un farmaco, il “Rivotril, in assenza della dovuta prescrizione medica. Dinanzi al rifiuto del farmacista, l’uomo era andato in escandescenze e lo aveva anche minacciato mostrandogli un proiettile. Anche in quell’occasione, i poliziotti delle Volanti della Questura lo avevano prontamente rintracciato e deferito in stato di libertà per tentata violenza privata, porto e detenzione abusiva di munizionamento.

Immagine di repertorio