FAVARA – Una vera e propria rete di spaccio con modus operandi precisi e “inattaccabili“: questo il focus dell’operazione “Fortino” messa in atto dalle forze dell’ordine lo scorso 4 luglio e proseguita, adesso, con una citazione diretta a giudizio per gli arrestati.
Durante il blitz sono stati fermati:
- Emanuele Di Dio di 41 anni;
- Salvatore Stagno di 46 anni;
- Rosario Crapa di 30 anni,
- Massimo Crapa di 45 anni;
- Alessandra Falsone di 39 anni;
- Abass Bukary di 25 anni.
La banda spacciava hashish ed eroina a Favara (Agrigento), precisamente nella zona del “Fortino” – da qui trae origine il nome dell’operazione – e, pur di non essere scoperta dalle forze dell’ordine, pare utilizzasse trucchetti e stratagemmi come disturbatori di frequenze e “comparse” interpretate da bambini.
Sul banco degli imputati, dunque, tutti gli indagati. La prima udienza si svolgerà il prossimo 8 gennaio.