AGRIGENTO – Notte di fuoco nell’Agrigentino. Doppietta di incendi nelle abitazioni, necessaria l’evacuazione delle famiglie residenti per scongiurare il peggio.
Le fiamme sono divampate all’interno di un appartamento a Canicattì sito in via Tito Speri. Secondo una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di un corto circuito della coperta elettrica.
La coppia di coniugi sarebbe uscita per andare a cena da alcuni amici e avrebbe lasciato accesa la coperta elettrica.
Lanciato l’allarme, sul posto sono giunti i vigili del fuoco che hanno impiegato qualche ora per spegnere il rogo che nel frattempo ha distrutto l’intero appartamento e anche l’abitazione al piano superiore.
I pompieri si sono occupati di mettere in sicurezza l’intero edificio. Nessuno è rimasto ferito.
Entrambe le case sono state dichiarate inagibili e alcune famiglie sono state costrette a sgomberare l’edificio.
Il secondo incendio è divampato in via Gioeni ad Agrigento. Alcuni cartoni, lasciati davanti a un portone, sono andati a fuoco. I residenti si sono accorti subito delle fiamme e hanno allertato i vigili del fuoco.
Alcuni residenti hanno abbandonato in via precauzionale le abitazioni, mentre sul posto sono giunte le squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco che hanno transennato la zona e spento il rogo.
In via Gioeni sono giunti anche i tecnici di Italgas per la presenza di alcuni tubi di gas in zona. Presente anche la polizia per la viabilità.
SICILIA - Arrivano le previsioni meteo in Sicilia per la giornata di domani, martedì 3 dicembre. Gli esperti dicono che la pressione…
PALERMO - In riferimento alla notizia del definanziamento complessivo di quasi 104 milioni di euro…
CALTANISSETTA - L’acqua torna a scorrere dalla diga Ancipa verso la zona del Nisseno, grazie all’accordo…
PALERMO - Due soggetti sono stati arrestati per una rapina violenta avvenuta nel 2022 in una villa…
CATANIA - Quasi un chilo e mezzo di droga nascosta in uno scantinato nel quartiere…
#TgFlash Edizione del 2 dicembre 🗓 delle ore 13,30 🕒 • Incidente sulla Statale 114:…