Declassificavano rifiuti speciali pericolosi: sequestrato “impero” a 7 indagati

Declassificavano rifiuti speciali pericolosi: sequestrato “impero” a 7 indagati

AGRIGENTO – Sequestro preventivo di tutti i beni aziendali dell’impresa “A & G s.r.l.”, con sede a Camastra, avente in gestione la locale discarica, e sequestro per l’equivalente di oltre due milioni euro tra contanti, beni immobili, quote societarie e di altro tipo, contro gli indagati Donato D’Angelo, Salvatore Alaimo, Calogero Alaimo, Alfonso Bruno e Di Silvestro Pasquale.

Questo è quanto è stato portato a termine, oggi, dal nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Palermo, in collaborazione con personale della guardia di finanza di Agrigento.

Contestualmente, sono state eseguite perquisizioni locali e domiciliari nei confronti dei 7 principali indagati.

La complessa indagine, diretta dalla direzione distrettuale antimafia della Procura di Palermo, è stata avviata nel marzo 2014 e ha consentito di delineare il modus operandi di un sodalizio criminale responsabile del reato di traffico illecito di rifiuti (artt. 110 c.p. e 260, comma 1, del D.Lgs. 152/2006), e di numerosi reati ambientali.



In particolare, le indagini, svolte anche attraverso alcune intercettazioni, hanno dimostrato come la pratica fraudolenta di declassificazione dei rifiuti costituisse il vero e proprio oggetto sociale perseguito stabilmente dall’impresa di servizi ambientali. La finalità era quella di ricevere e illecitamente smaltire abusivamente nella discarica che si trova a Camastra, rifiuti speciali pericolosi – provenienti praticamente dall’intero territorio nazionale – astutamente “declassificati” come non pericolosi.

Tale operazione è stata possibile grazie al supporto di un laboratorio chimico compiacente, che si trova a Catania, in grado di manipolare i risultati delle analisi dei campioni di rifiuto con evidenti danni permanenti oltre che al territorio ed all’ambiente, al servizio pubblico essenziale rappresentato dallo smaltimento dei rifiuti, pericolosi e non, nella provincia agrigentina.

Immagine di repertorio