FAVARA – Pronto un autobus con tutto il necessario per aiutare i profughi ucraini: generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, coperte, giochini, colori e leccornie per i più piccoli. Nell’autorimessa Patti, a Favara (Agrigento), si stanno facendo i pacchi da caricare sul mezzo.
Dopo aver scaricato il tutto, arrivati a destinazione, più di 50 donne e bambini che sono riusciti a scappare dall’Ucraina e dalla guerra saliranno sul bus per Favara, dove rientrerà.
L’iniziativa umanitaria è stata pensata e pianificata da Carla Bartoli, la figlia di Andrea, colui che ha dato vita alla Farm cultural park di Favara che, in soli due giorni di raccolta fondi GoFundMe, è riuscita ad arrivare a 10mila euro e adesso ha superato i 12mila euro.
A mobilitarsi per confezionare i pacchi, anche la mamma della ragazza, Florinda Saieva. “Porteremo beni di prima necessità, cibo a lunga conservazione, medicine, coperte e materiale per l’igiene e poi tanto amore dalla Sicilia”, spiega.
“A Lublino c’è un ucraino che ci aspetta e sta organizzando un gruppo di profughi che accoglieremo nelle famiglie e nelle strutture messe a disposizione“, conclude.
Fonte foto: Ansa.it