Cordoglio per la morte di Angelo Giardina, il giovane operaio morto sul lavoro a Canicattì

Cordoglio per la morte di Angelo Giardina, il giovane operaio morto sul lavoro a Canicattì

CANICATTÌ – È Angelo Giardina la vittima deceduta nell’incidente sul lavoro avvenuto all’interno di un capannone di un’impresa edile che produce manufatti in calcestruzzo a Canicattì.

Il giovane di 21 anni sarebbe rimasto travolto da un carrello elevatore che stava manovrando.

Il cordoglio dell’Onorevole Marchetta

Esprimo vivo cordoglio ai familiari per la prematura scomparsa del giovane Angelo Giardina, ennesima vittima di una continua strage silenziosa che colpisce tanti lavoratori”, rende noto l’Onorevole Rosellina Marchetta, Deputato Segretario all’ARS.



“Credo sia necessario da un lato approfondire l’ennesima e assurda vicenda che coinvolge un giovane lavoratore accertando tutte le responsabilità, dall’altro è sempre più necessario un investimento importante nella formazione alla prevenzione iniziando soprattutto nelle scuole, un luogo educativo per far capire fin da subito che in ogni categoria di lavoro esiste un rischio di infortunio, di malattia professionale, di morte”, conclude.

Le parole del sindaco di Canicattì

Il primo cittadino di Canicattì Vincenzo Corbo afferma: “Con profondo cordoglio ed insieme ai membri della Giunta partecipiamo commossi al dolore della famiglia e dei colleghi del giovane operaio rimasto tragicamente vittima di un incidente sul lavoro verificatosi questa mattina”.

Un evento tragico che turba profondamente tutta la nostra comunità. Il tema della sicurezza – prosegue – sul lavoro coinvolge tutti, dalle istituzioni ai privati, dalle alte cariche a chi è sul campo. Ma questo è il momento del silenzio e della vicinanza alla famiglia del ragazzo”.