AGRIGENTO – Nell’ambito di una operazione ad alto impatto della polizia di Stato, denominata “Safe Driving For Good Transport” direttamente disposta dal capo della polizia, sono stati effettuati mirati servizi di controllo del territorio con tre postazioni nei pressi di Agrigento, Canicattì e Sciacca.
I risultati conseguiti dagli uomini della polizia stradale di Agrigento coordinati dal vice questore Giuseppe Andrea Morreale, aprono scenari inquietanti in questo primo week-end estivo.
Otto conducenti sono stati perseguiti per guida sotto l’effetto dell’alcool, si tratta di soggetti di giovane età compresa tra i 20 e i 35 anni: C.D., 25 anni, nato a Caltanissetta; D.G., 40 anni nato a Licata; I.A.M., 40enne di Agrigento; P.D., 34 anni di Agrigento; D.A.L., 27enne di Realmonte (AG); V.G.C., 25enne di Agrigento; C.E., 23enne originario di Piacenza; P.M., 23enne favarese.
Sette di questi otto sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebrezza, due dei quali datisi alla fuga, sono stati inseguiti, raggiunti e fermati dagli agenti della polstrada.
Nell’ambito di queste operazioni di controllo del territorio, protrattesi nell’intero arco del fine settimana, sono stati controllati 160 veicoli e identificate 181 persone.
Oltre alle infrazioni per guida in stato di ebrezza, sono stati accertate altre 38 violazioni al codice della strada per un totale di 137 punti decurtati e 10 patenti ritirate. Sono stati sequestrati, inoltre, amministrativamente due veicoli.
