Canicattì, gestione illecita dei rifiuti: notificati 12 avvisi di conclusione indagini

Canicattì, gestione illecita dei rifiuti: notificati 12 avvisi di conclusione indagini

AGRIGENTO – I carabinieri della compagnia di Canicattì, a conclusione di una attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, hanno notificato 12 avvisi di conclusione delle indagini preliminari a carico di altrettanti soggetti ritenuti coinvolti, a vario titolo, in condotte illecite nella gestione dei rifiuti.

La ricostruzione dei fatti

Le investigazioni hanno consentito di documentare ripetuti episodi di abbandono e deposito incontrollato, gestione non autorizzata e combustione illecita di rifiuti, anche speciali e pericolosi, perpetrati in contrada Buccheri, agro del Comune di Canicattì.

Secondo quanto emerso, gli episodi, diverse decine in pochi giorni, sarebbero stati realizzati sia da privati cittadini sia da titolari di attività agricole o imprenditoriali, attraverso lo sversamento incontrollato di materiali e il successivo incendio, in violazione delle norme previste dal c.d. Testo Unico Ambientale (D.Lgs. 152/2006).

Le condotte contestate delineano un quadro di gestione totalmente irregolare dei rifiuti, potenzialmente idonea a generare gravi ripercussioni sull’ambiente e sulla salute pubblica.

I provvedimenti

L’azione svolta dai carabinieri si inserisce in una più ampia attività di controllo del territorio e di contrasto agli illeciti ambientali, prioritaria nell’ambito dell’impegno dell’Arma volto alla tutela delle comunità e del patrimonio naturale.

Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la posizione degli indagati non è definitivamente accertata e il successivo giudizio di merito servirà a verificare le eventuali loro effettive responsabilità.