LICATA – Fiamme a Licata, in provincia di Agrigento. A fuoco la saracinesca di un garage in via La Marmora, di proprietà di un 80enne pensionato. Secondo i primi accertamenti, ignoti avrebbero lasciato davanti il magazzino una bottiglietta incendiaria che ha preso fuoco.
In poco tempo, l’incendio si è ingigantito e le fiamme hanno avvolto anche la copertura in alluminio, fortunatamente non si sono propagate all’interno dove vi era parcheggiata un’auto.
Indagini in corso, non è chiaro il motivo del gesto anche se la pista dell’intimidazione pare essere la più probabile. Al momento, però, non vi è alcuna certezza.
Sul posto sono intervenuti i poliziotti del locale commissariato che hanno sentito l’anziano per la ricostruzione dei fatti. Adesso è il momento di identificare i responsabili.
Via La Mormora: una strada di “fuoco”
Qualche giorno fa si è verificato un incendio sempre a Licata e sempre in via La Marmora, che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del locale distaccamento. Le fiamme, che hanno interessato un’auto parcheggiata, hanno richiesto diverse ore per essere domate.
Al momento, le cause dell’incendio sono ancora da accertare. Tuttavia, l’evento ha avuto ripercussioni anche sulle adiacenze, con i cavi della corrente elettrica e della telefonia andati in fumo, causando disagi per i residenti della zona.
Sono state avviate le indagini per determinare le circostanze che hanno causato l’incendio.
A fuoco furgone di un panificio
E ci spostiamo nel Palermitano, dove si è verificato giorni fa un incendio ha danneggiato il furgone di un panificio situato in via Raffaello Sanzio, una zona periferica di Partinico.
I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per affrontare la situazione di emergenza. L’allarme è stato dato intorno alle 2,30 del mattino e grazie all’intervento dei vigili del fuoco si è evitato che l’incendio si estendesse all’abitazione vicina.
Attualmente, i carabinieri stanno conducendo le indagini per determinare le cause che hanno provocato il rogo. Si attende inoltre la relazione dei funzionari del comando provinciale dei vigili del fuoco di Palermo per approfondire ulteriormente l’accaduto.