Bimba muore in grembo, indagati undici medici dell’ospedale di Canicattì

AGRIGENTO – Sono tredici i medici dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì (Agrigento), iscritti nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo.

Secondo l’accusa avrebbero provocato la morte di una bimba nel grembo della mamma. Il pubblico ministero di Agrigento, Paola Vetro, ha disposto l’autopsia e stamani, prima di procedere con gli accertamenti sul corpo della piccola – attualmente nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento – si formalizzerà l’incarico a un Collegio di esperti.

La tragedia è avvenuta lo scorso 27 dicembre.

I fatti

Secondo quanto raccontato dalla donna, quest’ultima si sarebbe recata in ospedale per una delle ultime visite programmate prima del parto. Avrebbe segnalato al medico di avere la pressione arteriosa alta e dei valori ematici anomali. Per la donna non sarebbe stato necessario alcun ricovero, a detta del personale sanitario, e né tantomeno sarebbe emerso qualche problema legato alla gestazione.

Otto giorni dopo, però, la donna sarebbe ritornata nel nosocomio dove sarebbe stata rilevata l’assenza di battito e il decesso della piccola in grembo.

A seguito dei fatti, i genitori hanno esposto denuncia assistiti dagli avvocati, e da lì è partita l’inchiesta.

Gli undici medici sono stati indagati come atto dovuto. Sarà consentito loro di nominare Consulenti di parte.

Foto di repertorio