SICILIA – La mappa nazionale dei roghi stilata dai vigili del fuoco identifica la Sicilia come la regione più colpita dall’inizio dell’anno con 10.258 incendi. Seguono la Puglia con 9.485, Lazio 4.626, Calabria 4.536 e Campania 3.797. La situazione più critica è stata registrata a metà giugno sempre nell’isola, con i devastanti roghi contemporaneamente nelle province di Palermo, Agrigento, Messina e Trapani che hanno lambito case, costruzioni, alberghi.
Quel giorno sono stati 685 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco in 48 ore, 400 uomini e 123 i mezzi impegnati, compresi 7 Canadair. Grande impegno dei vigili del fuoco a terra e con i canadair anche per l’incendio che il 28 maggio ha colpito duramente l’isola di Pantelleria. Sicilia in vetta anche alla classifica degli interventi: da inizio anno a oggi, sui 513.081 gli interventi effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco in Italia, il record appartiene alla Lombardia (63.471), seguono Sicilia 53.192, Lazio 52.880 e Campania 44.123.
E i Canadair e le squadre antincendio sono entrati in azione anche nel giorno di Ferragosto per spegnere un rogo in contrada Pizzo Mezzaluna a Campofelice di Fitalia (Pa). Le fiamme sono state appiccate a monte del paese. Forestali e vigili del fuoco hanno operato a lungo nel bosco di Ficuzza con diversi interventi in uno dei polmoni verdi della provincia di Palermo.