PALMA DI MONTECHIARO – Sono stati assolti dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, i venti dipendenti del comune di Palma di Montechiaro, accusati di assenteismo. Alcuni degli Imputati sono stati assolti “per non aver commesso il fatto” mentre altri con la formula “perchè il fatto non sussiste”.
Il Comune si era costituito Parte Civile. L’accusa era di truffa per essersi allontanati arbitrariamente dal posto di lavoro per occuparsi di commissioni personali. I dipendenti comunali coinvolti nell’inchiesta erano lavoratori socialmente utili e capi area.
La sentenza commentata dal sindaco Castellino
“Sono molto contento di questa assoluzione che dimostra e di questo ne eravamo convinti da sempre che i venti dipendenti hanno sempre agito in modo corretto. Al contempo sono stato sempre fiducioso nella magistratura. Sono felice perché lo ripeto da sempre i dipendenti comunali sono il motore dell’ente che guido. Grazie al loro lavoro riusciamo da tempo ad ottenere dei risultati straordinari per la città di Palma di Montechiaro, senza il loro sostegno, la loro opera, non possiamo realizzare i progetti che ci siamo prefissati. Ancora una volta la verità ha trionfato”.
L’indagine “Torno subito”
L’indagine, denominata “Torno subito“, durò sei mesi, ed è stata coordinata dalla Procura di Agrigento nel 2016, portò alla sospensione di undici dipendenti comunali proprio in quell’anno. L’inchiesta è stata condotta dai carabinieri col supporto dei filmati che ritraevano alcuni lavoratori mentre si allontanavano dal posto di lavoro per andare al bar o per sbrigare faccende personali.
Le contestazioni però sono state ritenute di lieve entità e il presunto danno arrecato minimo. Per questo motivo, a distanza di oltre sei anni dai fatti e quasi quattro dal rinvio a giudizio, il processo si è concluso con l’assoluzione di tutti gli imputati.