Ancora sbarchi a Lampedusa, hotspot al collasso: proseguono i trasferimenti per alleggerire struttura

LAMPEDUSA – Ancora sbarchi di migranti a Lampedusa, in provincia di Agrigento. L’ultima imbarcazione – di 7 metri – era alla deriva e aveva a bordo 10 persone, fra cui due donne, originarie di Nuova Guinea, Mali, Burkina Faso.

A intercettarli è stata una motovedetta della Guardia di Finanza. Ancora, sono stati bloccati, sempre da una motovedetta delle Fiamme Gialle, 6 tunisini che erano su un barchino di 5 metri intercettato a 11 miglia dalla costa.

Altri 30 tunisini, di cui 2 donne e 2 minori, erano a bordo di una imbarcazione di 7 metri che è stata agganciata da una motovedetta della Capitaneria di Porto a 23 miglia dalla costa di Lampedusa. Il natante è stato lasciato alla deriva.

Inoltre, 49 tunisini, fra cui 7 donne e 5 minori (3 dei quali non accompagnati), sono sbarcati a Lampedusa dopo essere partiti con un barchino in legno di 7 metri da Kerkenna (Tunisia).

A soccorrere il natante a 18 miglia dalla costa è stata una motovedetta della Capitaneria di Porto. Anche questo gruppo, dopo i primi controlli sanitari effettuati direttamente sul molo Favarolo, è stato portato all’hotspot di contrada Imbriacola.

All’hotspot di Lampedusa, dopo il trasferimento di 80 migranti con il traghetto di linea che arriverà a Porto Empedocle, sono rimaste 586 persone. Superata, di gran lunga, la capienza massima della struttura.

Foto di repertorio