SCIACCA – Il giudice monocratico Valentina Stabile, del tribunale di Sciacca, ha stabilito un risarcimento a favore di un alunno disabile che ha benficiato un numero inferiore di ore di sostegno scolastico rispetto a quello ritenuto necessario dal competente organo collegiale.
Il ricorso era stato proposto dagli avvocati Giuseppe Livio e Giuseppe Impiduglia.
Secondo il giudice, la condotta dell’amministrazione scolastica costituirebbe “un atto lesivo del diritto allo studio e all’integrazione scolastica da riconoscersi in capo allo studente, che integra una condotta discriminatoria”.
La scuola è stata, dunque, condannata a sospendere l’atteggiamento discriminatorio, con conseguente assegnazione all’alunno dell’adeguato numero di ore.
Il risarcimento economico è stato quantificato in mille euro per ogni mese di mancanza dell’insegnante di sostegno.