CANICATTÌ – Nel corso dei consueti controlli alla circolazione stradale durante i week-end estivi, una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Canicattì, nella notte di domenica 25 luglio, ha sorpreso un operaio di 28 anni di San Cataldo (Caltanissetta) alla guida della propria autovettura Audi A3, che percorreva una via del centro contromano.
I militari che hanno proceduto al controllo hanno subito notato che l’autista non era in condizioni psicofisiche idonee per mettersi alla guida del veicolo, per cui hanno invitato il giovane operaio a sottoporsi all’esame dell’etilometro. L’automobilista si è rifiutato di eseguire l’accertamento per cui i carabinieri non hanno potuto fare altro che denunciarlo a piede libero alla procura della Repubblica di Agrigento.
L’incauto automobilista rischia un’ammenda da 1.500 euro a 6mila euro, l’arresto da 3 mesi ad un anno e la sospensione della patente di guida da 6 mesi a 2 anni, oltre alla confisca del veicolo.
Stesso epilogo si è registrato ad Agrigento dove una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia la notte scorsa ha proceduto al controllo di un giovane 23enne residente a Raffadali (Agrigento) mentre era alla guida del proprio veicolo Fiat Punto. Il ragazzo è stato fermato in via Emporium. L’accertamento dell’etilometro ha rilevato un tasso alcolemico di 0,85 G/L.
Il giovane è stato denunciato per guida in stato di ebrezza alla procura della Repubblica di Agrigento. I controlli sulle strade della movida da parte del Comando Provinciale di Agrigento continueranno per tutta la stagione estiva.
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