AGRIGENTO – Un uomo di 57 anni, E.M., pregiudicato e coinvolto in un’inchiesta su un giro di carte di credito clonate, è finito in carcere dopo essere stato sorpreso in giro senza giustificato motivo.
Il magistrato di sorveglianza Walter Carlisi, infatti, ha revocato la detenzione domiciliare a carico del 57enne e disposto la reclusione in carcere.
Secondo una prima ricostruzione, lo scorso lunedì E.M., originario di Castrofilippo (Agrigento), sarebbe stato sorpreso fuori casa mentre parlava con un altro pregiudicato dai carabinieri in una zona centrale di Favara (Agrigento). Questo avrebbe portato le autorità giudiziarie a prendere la decisione.
La fine della pena (un anno e quattro mesi in tutto) sarebbe prevista per il 18 gennaio del prossimo anno.
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