Agricoltore ucciso a colpi di zappa in testa, annullate tutte le condanne per la famiglia Lupascu

Agricoltore ucciso a colpi di zappa in testa, annullate tutte le condanne per la famiglia Lupascu

NARO – La prima sezione della Corte di Cassazione, accogliendo i ricorsi (in parte), ha annullato con rinvio le condanne inflitte alla famiglia Lupascu, originaria della Romania ma residente a Naro, accusata dell’omicidio a colpi di zappa dell’agricoltore Costantin Pinau.

L’uomo, 37enne, è stato ucciso davanti la propria abitazione nel mese di luglio del 2018, a seguito di vari litigi, oltre che aggressioni e denunce reciproche.

Vasile Lupascu, 47enne, e il figlio Vladut Vasile, 22 anni, erano stati condannati a 30 anni di reclusione. La donna, che aveva scelto il rito ordinario, era stata condannata a 22 anni di reclusione.

Adesso la Cassazione ha annullato, con rinvio, entrambe le decisioni precedenti. In un’udienza successiva, davanti a un’altra sezione della Corte di Assise di Appello di Palermo, si valuterà la sussistenza delle doppie aggravanti riconosciute in un primo momento: la premeditazione dell’omicidio e l’aver approfittato di circostanze di tempo e di luogo tali da ostacolare la pubblica e privata difesa.

Fonte foto Regione Siciliana