CANICATTÌ – Personale della Polizia di Stato di Canicattì si è recato in una nota concessionaria, poiché era stata segnalata al 112 – N.U.E. un’aggressione in atto.
Sul posto gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza hanno identificato la richiedente, dipendente della concessionaria, la quale ha riferito che poco prima era stata aggredita e presa a schiaffi da un cliente che era rimasto insoddisfatto dei lavori di riparazione dell’autovettura.
Quest’ultimo, durante l’aggressione, ha danneggiato il mobilio presente nella sala vendite e nello specifico ha colpito con una sedia due monitor, una stampante e altri suppellettili che si trovavano sopra la scrivania, facendoli cadere per terra.
La donna ha riferito agli agenti di aver cercato di fermare l’aggressore, ma questi ha reagito con violenza e rabbia, prima colpendola al viso con degli schiaffi e poi l’avrebbe spinta facendola sbattere sulla vetrata, dopo di che si sarebbe allontanato velocemente.
La donna, al momento dell’aggressione, si trovava da sola nella sala vendite dell’autosalone, mentre in officina era presente il meccanico il quale, richiamato dal rumore e dalle grida, è intervenuto in suo aiuto cercando di rincorrere l’autore dell’aggressione ma invano poiché già si era allontanato.
La vittima dell’aggressione, visibilmente scossa, si è recata al Pronto Soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì dove il medico di turno avrebbe dato una prognosi di 3 giorni.
Il personale del commissariato di Pubblica Sicurezza di Canicattì, dopo aver sentito diversi testimoni e dopo aver visionato le immagini immortalate dall’impianto di videosorveglianza dell’attività commerciale, è riuscito celermente a identificare l’autore del reato e per i fatti è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento per i reati di lesioni e danneggiamento.
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