AGRIGENTO – Nel corso di mirati servizi di polizia predisposti dal Questore della Provincia di Agrigento, volti alla verifica del rispetto delle norme per il contenimento del rischio epidemiologico da Covid-19, la squadra amministrativa nel pomeriggio di sabato 8 maggio ha controllato dei servizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, siti in piazza Giglia, località San Leone.
Nella circostanza, i titolari di due attività commerciali non assicuravano lo svolgimento in condizioni di sicurezza.
Nello specifico all’interno di un bar, nonostante il cartello di affluenza massima, posto all’esterno del locale, riportasse il numero di 6 persone, il titolare aveva permesso l’accesso a 21 avventori. Gli agenti hanno così provveduto al verbale di contestazione di illecito amministrativo in violazione della vigente normativa, applicando la chiusura provvisoria di giorni.
Nella stessa località, in serata, è stato effettuato un secondo controllo in un altro esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, riscontrando che il titolare non aveva messo all’ingresso del locale pubblico il cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente. All’interno erano presenti 18 clienti.
Al titolare è stato contestato l’illecito amministrativo applicata la sanzione della chiusura provvisoria 3 giorni.
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