SCIACCA – Spider-Man diventa realtà all’interno del reparto di pediatria dell’ospedale di Sciacca “Giovanni Paolo II”. Qui un 32enne, volontario da ormai 10 anni, ha deciso di vestire i panni del celebre eroe Marvel, intrattenendo i giovanissimi degenti nei nosocomi italiani.
Lo Spider-Man di Sciacca fianco a fianco con i giovani pazienti
L’impegno dell’uomo, tuttavia, non è nuovo agli sguardi di stima, già nel 2021 infatti era stato insignito del titolo di cavaliere dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un titolo che, insieme alle intenzioni del 32enne, incalzano perfettamente il codice morale del super eroe aracnide.
Forza, non solo fisica, speranza e determinazione sono infatti i capisaldi che sostengono il mito di Spider-Man. Un monito che, indipendentemente da quanto spesso la vita sembri tirarci giù, si trova sempre un motivo per lottare, per essere la migliore versione di sé stessi e per spalleggiare chiunque ne abbia più bisogno.
Una serie di insegnamenti, insomma, che il volontario Mattia Villardita ha perfettamente incarnato e trasmesso ai giovani pazienti. Dietro la maschera, però, non vi è solo un volontario, ma anche un bambino che conosce bene la sofferenza clinica. Villardita, infatti, ha passato diversi periodi, tra l’infanzia e l’adolescenza, in strutture ospedaliere, subendo diversi interventi chirurgici per una malattia congenita.
L’iniziativa si inserisce così all’interno del programma promosso dall’associazione di volontariato “A cuore aperto”. Una missione, ormai, fondata dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo, ex professore all’università romana di Tor Vergata, che ha dichiarato:
“Questa iniziativa è un’occasione per portare qualche sorriso ai bambini ricoverati e cercare anche di rendere il meno drammatico possibile il ricordo di questo periodo di sofferenza per quando saranno grandi”.
Fonte foto Ansa.it