Attività della Polizia di Stato nell’Agrigentino, sgominati pusher e irregolari

Attività della Polizia di Stato nell’Agrigentino, sgominati pusher e irregolari

CANICATTÌ – La Polizia di Stato nei giorni scorsi ha arrestato M.V., in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente a seguito di perquisizione domiciliare.

L’involucro contenente la sostanza stupefacente di 8 grammi eroina era stato nascosto nell’intercapedine del controsoffitto dell’abitazione dell’uomo. Insieme alla sostanza sono stati trovati un bilancino di precisione e del materiale utile al confezionamento.

M.V., deferito all’autorità giudiziaria, è stato trovato in possesso di apparecchi telefonici che gli permettevano di comunicare e continuare la propria attività illegale di spaccio. Cellulari poi sequestrati al fine della confisca.

Il soggetto, reo confesso, dopo le formalità di rito è stato trasferito all’interno della casa circondariale di Agrigento.

Il medesimo personale inoltre procedeva all’arresto in via Mazzini, di un cittadino extracomunitario, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, dopo le formalità di rito il predetto veniva sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dal P.M. di turno.

A seguito di perquisizione domiciliare, sono state trovate all’interno dell’abitazione 45 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, già confezionata in dosi e pronta allo spaccio, occultata all’interno di un intercapedine del tetto della cucina; poi una pistola revolver scacciacani, priva di tappo rosso e diversi monili, molto probabilmente provento di furti e utilizzati come scambio per acquistare lo stupefacente.

Sempre all’interno dell’abitazione, veniva identificato un altro soggetto extracomunitario, il quale da successivi accertamenti risultava essere gravato da un ordine di espulsione da parte del Questore di Agrigento; per tale motivo veniva deferito all’autorità giudiziaria competente.

Inoltre, gli uomini della Squadra Volante del Commissariato hanno proceduto all’arresto per il reato di evasione di S.L. già sottoposto alla detenzione domiciliare, il poi ritrovato nel centro storico di Canicattì, unitamente a un pregiudicato.

Lo stesso negli ultimi mesi ha violato diverse volte la misura della detenzione domiciliare, a seguito delle quale è stato deferito diverse volte all’autorità giudiziaria competente in stato di libertà per il reato di evasione.

Foto di repertorio