Agguato a Scicli, colpi di pistola contro padre e figlio

Agguato a Scicli, colpi di pistola contro padre e figlio

SCICLI – Due colpi di pistola e poi la fuga: è successo stamattina a Scicli (Ragusa) a danno di due uomini, padre e figlio. L’agguato è stato messo in atto da un individuo che, armato di pistola a pallini da caccia, ha sparato al volto dei due “bersagli”. Il primo è un imprenditore di Scicli, di 57 anni, titolare di una casa di riposo in contrada San Marco. Il secondo ferito è un 30enne, un giovane sportivo appassionato di arti marziali. Nonostante tutto, i due non sarebbero in pericolo di vita.

Sul luogo del dramma si sono recati i carabinieri nel Nucleo operativo di Modica, di Scicli e del comando provinciale. In base a quanto emerso c’è un sospettato: i militari stanno indagando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’agguato a Scicli. Il presunto colpevole potrebbe essere accusato di tentato omicidio. Al momento si pensa che la decisione di aprire il fuoco sia stata dettata da un conto in sospeso.

Foto di repertorio

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__________Agguato a Scicli

Agguato nel Catanese, 52enne colpito da colpi d’arma da fuoco Agguato a Scicli

Lo scorso 27 febbraio si è consumato un tentativo di omicidio ad Aci Sant’Antonio. Ferito un 52enne del posto, colpito alla schiena da colpi d’arma da fuoco. Non è ancora chiaro se uno o più proiettili abbiano raggiunto l’uomo che si trovava sul marciapiede di via Vittorio Emanuele, al civico 22. Pare che la vittima fosse appena uscita da un circolo ricreativo di caccia quando è stata raggiunta dai colpi di pistola. A sparare uno o più autori, fuggiti subito dopo l’agguato.