ADRANO – La Polizia di Stato, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, e in esecuzione del provvedimento applicativo della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania in data 23 febbraio 2021, ha arrestato:
- Giuseppe Arena, 48 anni;
- Kevin Bua, 22 anni;
- Antonino Bulla, detto “u picciriddu”, 22 anni;
- Fabio Castelli, 29 anni;
- Salvatore Diolosà, detto “Turi a niura”, 64 anni;
- Salvatore Placido D’Oca, 23 anni;
- Antonino Foti, 28 anni;
- Emidio Fabio Foti, 33 anni;
- Domenico La Villa, detto “Mimmi ‘u turcu”, 54 anni;
- Nicolò Liotta, 44 anni;
- Federico Longo,38 anni;
- David Palmiotti, 39 anni;
- Nicola Salanitro, 32 anni;
- Carmelo Scafidi, detto “u tignusu”, 53 anni;
- Toni Ugo Scarvaglieri, 48 anni.
Il provvedimento del giudice per le indagini preliminari è stato altresì notificato in carcere a:
- Vincenzo Bulla, 27 anni,
- Antonino Dagate, detto “Nino 0u babbaleccu” o “nino ‘u babbu”, 49 anni;
- Nicolò D’Agate, detto “u piduocchiu”, 49 anni;
- Ermir Daci, 50 anni;
- Salvatore Foti, detto “turi u sceccu”, 52 anni;
- Rosario Galati Massaro, detto “spara frecce”, 27 anni;
- Antonino La Mela, detto “tarantella”, 46 anni;
- Giusppe La Mela, inteso “tarantella”, 48 anni;
- Nicolò Rosano, detto “pipituni”, 41 anni;
- Vincenzo Rosano, detto “pipituni”, 53 anni;
- Gianni Santangelo, detto “Giannetto”, 39 anni;
- Ignazio Vinciguerra, detto “gnaziu a cascia”, 56 anni.
Inoltre è stata notificata la misura cautelare degli arresti domiciliari a:
- Pietro Lanza, detto “zicchinetta”; 38 anni;
- Roberto Leonardi, 39 anni,
- Giovanni Managò, 46 anni;
- Domenico Mannino, detto “Domenico”, 32 anni;
E quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria a:
- Antonino Amato, 72 anni;
- Domenico Salamone, 59 anni;
- Salvatore Truglio, 27 anni.
Tutti sono indagati, a vario titolo, per i reati di associazione di stampo mafioso denominata clan Santangelo-Taccuni operante prevalentemente nel territorio di Adrano, costituente articolazione territoriale del clan Santapaola-Ercolano, con l’aggravante di essere l’associazione armata, con l’aggravante di avere gli associati assunto e mantenuto il controllo di attività economiche, finanziandole – in tutto o in parte – con il prezzo, prodotto e profitto dei delitti commessi; associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina e marijuana) con l’aggravante di essere l’associazione armata e con l’aggravante p. e p. dall’art. 416 bis 1 c.p., per avere commesso il fatto al fine di agevolare l’associazione mafiosa denominata Santangelo-Taccuni, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, furto in concorso di un ATM; ricettazione in concorso, danneggiamento aggravato in concorso, tutti con l’aggravante p. e p. dall’art. 416 Bis 1 c.p. per avere commesso il fatto al fine di agevolare l’associazione mafiosa denominata Santangelo-Taccuni ed evasione.