ABRUZZO – È stata uccisa a fucilate, l’orsa Amarena, alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco d’Abruzzo e dell’Area contigua.
Il rammarico del Parco Nazionale d’Abruzzo sull’uccisione dell’orsa Amarena
A darne notizia sui social nelle scorse ore è stato il Parco Nazionale d’Abruzzo, aggiungendo che un uomo è stato identificato dai guardiaparco. Si cerca ora di chiarire la dinamica del “fatto gravissimo“, si legge nel post.
“Ovviamente non esistono motivazioni di nessuna ragione per giustificare l’episodio, visto che Amarena, pur arrecando danni (sempre e comunque indennizzati), non aveva mai creato alcun tipo di problema all’uomo“.
Pichetto: “Episodio grave, è doveroso fare quanto prima chiarezza”
“L’uccisione di una femmina di orso marsicano rappresenta un episodio grave ed è doveroso fare quanto prima chiarezza“. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Pichetto, assicurando l’impegno “alla protezione dei cuccioli dell’orsa“e invitando a comportamenti corretti per prevenire conflitti tra animali e persone.
Il governatore Marsilio parla di “atto gravissimo nei confronti dell’intera regione che lascia dolore e rabbia” e annuncia che la Regione è pronta a costituirsi Parte Civile al processo.