“Corrida” in Prima Categoria siciliana, la sfida tra Iccarense e Gibellina finisce tra minacce e scazzottate

“Corrida” in Prima Categoria siciliana, la sfida tra Iccarense e Gibellina finisce tra minacce e scazzottate

GIBELLINA – Spintoni, urla, calci e inseguimenti sul campo. Sono immagini sconcertanti quelle provenienti dal campionato di Prima Categoria siciliana, con il match tra Polisportiva Iccarense e ASD Gibellina Calcio di domenica 9 febbraio finito sotto i riflettori per essere degenerato una vera e propria caccia all’uomo che ha portato all’intervento in campo dei carabinieri.

Nel filmato pubblico nelle scorse ore dalla pagina Facebook della società trapanese, si notano diversi individui rincorrere minacciosamente gli atleti gialloverdi per tutto il perimetro del campo.

Una corrida più che una partita quella giocata oggi a Carini, visto il trattamento riservato ai nostri tesserati“, commenta sui social la società ospite. “Minacce ripetute, spintoni durante le rimesse laterali, dirigenti locali in panchina e davanti l’ingresso del campo, con bastoni in mano ‘pronti ad essere utilizzati’ a fine partita”.

“E per concludere una caccia all’uomo vergognosa nei confronti del nostro mister Cenzio Fascella, tutto ciò sventato per fortuna dai carabinieri chiamati dalla nostra panchina in maniera preventiva, quando la situazione stava degenerando“, chiosa il team.

Piccata la risposta della Polisportiva Iccarense, giunta sempre attraverso un post pubblicato su Facebook. “Ben poco da dire, siamo stati rappresentati dalla società Gibellina come dei pazzi scatenati e non è così“, si legge sull’account social. “L’Iccarense non è la società di cui parlano determinate persone“, prosegue il post.

Fonte video: Facebook – ASD Gibellina Calcio

Fonte immagine in evidenza: Screenshot – Facebook – ASD Gibellina Calcio