Al Teatro al Massimo successo di Ballo al Savoy

PALERMO – L’investimento in un titolo poco conosciuto in un’Italia dove sempre le stesse quatto operette la fanno da padroni è una scommessa che la produzione del Teatro al Massimo ha accolto e vinto. Offrendoci il doppio piacere della perfetta messa in scena con il brio affascinante del testo latente.

Il finale positivo, scontato per il genere dell’operetta, cui appartiene Ballo al Savoy di Paul Abraham, non è predigerito come nella trasposizione del visto e rivisto. Il testo semplice ed allegro è spettacolarizzato dai centosessanta costumi e dall’affascinante contesto scenografico anni ’30. La regia di Umberto Scida, la sua recitazione con la elegante partner Elena d’Angelo, riempiono eventuali vuoti di un testo che potrebbe risultare datato o flebile per un pubblico abituato agli occhialini 3D.

Qualunque vecchiume è scalciato via dal corpo di ballo ben orchestrato dalla coreografia di Stefania Cotroneo e dall’orchestra dal vivo a colpi di Charleston, tip-tap e swing.

teatro BALLO AL SAVOJ 15\11\14

L’operetta, quasi musical, approfitta oltre che delle voci esperte di Scida e della D’Angelo, di quelle del tenore Gianfranco Cerreto e di Claudia Munda, della provocante recitazione di Laura Geraci. Assai coinvolgente la divertente interpretazione di Vincenzo Favet, direttore del Savoy. Nel cast anche i bravi Giuseppe Conti, Santi Scammacca, Micaela De Grandi e Roberto Fabra.

teatro BALLO AL SAVOy 15\11\14

Ballo al Savoy, dal 14 al 23 novembre, è produzione diretta del Teatro Al Massimo, realtà privata teatrale con la maggiore affluenza di pubblico in Sicilia. Direttore artistico di Aldo Morgante e direttore organizzativo Maria Teresa Augugliaro.