PALERMO – Si opera al testicolo sinistro in una clinica privata e, 10 giorni dopo, ne subisce l’asportazione all’ospedale Villa Santa Sofia. Questa è la storia di Michelangelo Camarretta, un metalmeccanico di 33 anni palermitano.
Tutto è iniziato a settembre 2017, quando l’operaio si era recato nel reparto di Urologia di Villa Sofia per alcuni accertamenti, nei quali è stato accertato un varicocele idiopatico sinistro. Prescritti gli esami seminologici e l’ecografia scrotale, gli è stato consigliato un intervento di legatura delle vene spermatiche di sinistra.
Subito dopo lo screening, è stata programmata l’operazione alla Casa di Cura Torina per il 31 ottobre. Ad effettuare l’operazione il dottore Vincenzo Romano e la dottoressa Domenica Lo Piccolo.
L’operazione è iniziata alle 9,35 ed è terminata alle 10; dopo un’ora dall’intervento l’uomo è stato dimesso. Dopo 12 giorni, il 12 novembre 2017 è stato ricoverato d’urgenza al nosocomio Villa Sofia e sottoposto all’intervento d’asportazione del testicolo.
L’operaio, assistito dall’avvocato Andrea Bonanno, ha presentato un esposto alla procura ed ha chiesto il sequestro della cartella clinica.
