Caso Shalabayeva, Questore di Palermo condannato in primo grado: Cortese “destinato ad altro incarico”

Caso Shalabayeva, Questore di Palermo condannato in primo grado: Cortese “destinato ad altro incarico”

PALERMO – Il capo della polizia Franco Gabrielli ha deciso di destinare il questore di Palermo, Renato Cortese, e il capo della Polizia ferroviaria, Maurizio Improta ad altro incarico.

Tale scelta è arrivata dopo la sentenza di condanna di primo grado emessa dal Tribunale di Perugia per il sequestro e l’estradizione di Alma Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov e rispedita a nel Paese di origine insieme alla figlia di 6 anni.

I fatti risalgono a 7 anni fa, quando la donna era stata arrestata sul territorio nazionale e imbarcata su un aereo diretto in Kazakistan dove successivamente venne sottoposta agli arresti domiciliari.

Ai tempi dei fatti, Cortese era capo della Squadra Mobile di Roma e Improta responsabile dell’Ufficio Immigrazioni. Il Tribunale di Perugia ha stabilito una pena di 5 anni e l’interdizione dai pubblici uffici.

Immagine di repertorio