Coronavirus, controlli a tappeto: gelateria e albergo aperti, sanzioni e denunce

Coronavirus, controlli a tappeto: gelateria e albergo aperti, sanzioni e denunce

MESSINA – Nel quadro dei controlli finalizzati a garantire il rispetto delle prescrizioni emanate con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8, 9 e 11 marzo scorsi in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria per contrastare la diffusione del virus Covid-19, i carabinieri del comando provinciale di Messina stanno svolgendo quotidiani servizi di controllo del territorio, articolati nell’arco di tutte le 24 ore, con la prioritaria finalità di garantire la salute dei cittadini della provincia peloritana.

In questi primi giorni di applicazione dei citati decreti, nel corso dei servizi volti a prevenire in particolare le situazioni di assembramento e gli spostamenti al di fuori dei casi previsti e il rispetto dell’obbligo di chiusura delle attività commerciali, sono state accertate complessivamente 78 violazioni (17 nel capoluogo, 8 nella zona ionica della provincia, 40 nei comprensori di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Patti e 13 in quelli di Sant’Agata Militello, Santo Stefano di Camastra e Mistretta) con la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria per il reato di inosservanza ai provvedimenti dell’autorità.

In alcuni di questi casi, le violazioni contestate dai carabinieri sono collegate a ulteriori condotte illecite accertate, come a esempio nel caso di due arrestati in flagranza di reato di furto a Messina nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi e i quattro denunciati per furto di legname a Mistretta martedì 10 marzo.

In particolare, solo per citare i casi più eclatanti si segnalano:

  • nel capoluogo i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno segnalato 2 giovani di Torregrotta (ME), già noti alle forze dell’ordine, controllati in orario notturno nel rione di Fondo Fucile che hanno giustificato la loro presenza nel capoluogo sostenendo di volere fare una passeggiata. Inoltre nella scorsa nottata un altro giovane, alla vista dei militari, ha tentato di scappare e, dopo essere stato fermato, è stato trovato in possesso di un grammo di crack e segnalato alla Prefettura di Messina, quale assuntore di sostanze stupefacenti;

 

  • a Barcellona Pozzo di Gotto è stato segnalato un uomo che, sprovvisto di patente poiché mai conseguita e in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha tamponato un’altra auto. Nei suoi confronti, oltre alla violazione delle norme sul contenimento del Covid- 19, è scattata la denuncia anche per rifiuto di sottoporsi all’accertamento etilometrico e guida senza patente;

 

  • a Terme Vigliatore i carabinieri hanno sanzionato il titolare di una gelateria che, insieme a due dipendenti, teneva aperto l’esercizio pubblico, denunciando contestualmente anche due avventori presenti all’interno del bar;

 

  • a Pace del Mela i militari dell’Arma hanno accertato che un albergo ristorante, non aveva rispettato l’obbligo di chiusura al pubblico e hanno pertanto denunciato in stato di libertà il titolare dell’esercizio pubblico e i dieci clienti trovati all’interno del locale.